lunedì 7 luglio 2014

Il 68, un movimento che ha creato follia e disastri culturali

  Aldo Moro è stato un politico e giurista italiano, cinque volte Presidente del Consiglio dei ministri, Segretario politico e presidente del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana, nel 1978 fu sequestrato ed ammazzato dalle "Brigate Rosse"  
E’ ora di prendere coscienza ed ammettere chiaramente tutto il disastro politico, sociale e culturale che il 68 ci ha procurato. L’intera società italiana affossata nelle sabbie mobili di un sistema, che ha soltanto distrutto i buoni principi morali ed etici, per dare spazio ad una disobbedienza illegale ed amorale. E’ ora di dire basta alle prediche ipocrite e diseducative che questo disastroso movimento ha seminato nelle scuole e nell’intera società italiana. Il 68 ha creato caos a tutti i livelli ad iniziare proprio dalla scuola, dove, per troppo tempo stupidi insegnanti hanno diffuso ignoranza spacciandola per cultura. Nelle università sono stati commessi errori imperdonabili. Sono state regalate lauree a chiunque e si reso estremamente facile il superamento degli esami introducendo il “30 politico”. Oggi ci troviamo ancora ad avere insegnanti e docenti con un bassissimo livello culturale, che non sono capaci di scrivere una frase corretta in italiano. Fa male osservare la mancanza di cultura che si riscontra nelle università italiane dopo l’autunno sessantottino. La colpa del disastro culturale italiano appartiene innanzitutto al corpo docente e poi anche alla cattiva politica italiana, che non ha saputo in tempo porre un freno con interventi legislativi adeguati. Tutti i ragazzi italiani ormai, dopo la maturità, si iscrivono all’università, ma quelli che hanno voglia di studiare ed apprendere sono davvero pochini. 


 Non fu Vera Rivoluzione ma un programma criminale della Mafia talmudica-rothschildiana 

Dopo la disastrosa pseudorivoluzione culturale del 68, ci troviamo con giovani con uno scarsissimo bagaglio culturale. Ragazzi che faticano a maturare e a responsabilizzarsi. I maggiori colpevoli di questo disastro restano però quei docenti, che non vogliono mettersi da parte per lasciare spazio a docenti più preparati e più capaci. Colpevole sono ancora tutti quei partiti politici di sinistra, che si sono battuti per il diploma e la laurea per tutti. DIRITTO ALLO STUDIO NON SIGNIFICA AFFATTO DIRITTO ALLA LAUREA.
Iniziamo quindi a dimenticare totalmente il comunismo e tutte le idee malsane e vergognose che questo grande partito di massa ha diffuso per oltre 60 anni. Non dimentichiamoci che il 68 ha generato terrorismo, brigate rosse, brigate nere, ingiustizie sociali, prevaricazione e stupidità diffusa. 
Non fu vera rivoluzione. Fu solo la realizzazione di un progetto criminale voluto e finanziato dal più grande capostrozzino del mondo, per sottomettere alla sua volontà l'Italia e tutti i popoli della terra. Il nome di questo capostrozzino?  - Rothschild... 
(brosal)



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